Come Arredare la casa spendendo veramente poco
Luglio 7, 2021La casa è il nostro piccolo regno, e riflette un po’ di noi, la nostra personalità, il nostro gusto. Arredandola cerchiamo di renderla sicura e confortevole, selezionando con cura gli articoli, dai più importanti ai più piccoli, dall’armadio alle tendine. Certamente, non è sempre facile coniugare preferenze d’arredo con il risparmio; sicché talvolta ci si limita ai pochi mobili irrinunciabili. Del resto, questa non sarebbe in sé condizione realmente proibitiva, considerando come sia possibile abbellire e arredare casa anche con un budget contenuto; giocando con le armi della fantasia.
A tal fine, in quest’ottica, proviamo ad individuare alcune utili strategie fornite da questo sito.
Dolci atmosfere dal passato
In primo luogo, è bene considerare come un primo “sopralluogo” presso espositori con mobilia a basso costo possa comunque tornare utile. Allo stesso tempo, possiamo farci solleticare dal gusto per l’usato e il vintage, in realtà estremamente intriganti, oltre che convenienti – sempre a meno di non porre gli occhi su vere rarità. In tal modo, le nostre stanze si arricchiranno del fascino nostalgico delle cose di un mondo passato, rendendo particolare l’arredo, se non fantasticamente insolito.
Valigie e bauletti…
Quindi, a spasso per il mercatino delle pulci si osservi ogni cosa con fantasia: alle volte, anche un semplice oggetto d’uso quotidiano conferisce fascino e personalità ad un angolo di casa, esposto al pari di un articolo d’arte. Pensiamo ad esempio alle vecchie valigie, in realtà piuttosto note come soluzione d’arredo, ma comunque non meno interessanti. Queste possono essere impiegate nella loro valenza strettamente decorativa, ad esempio poggiate sull’impiantito; magari accompagnate da bauletti o piccole scatole. Su di esse potremmo disporre uno snello vaso con fiori oppure una clessidra.
Alla bisogna, le valigie possono diventare dei caratteristici contenitori, ospitando al loro interno dei libri.
Alla stessa stregua, le cassapanche arredano sia nella loro veste decorativa che in quella funzionale, accogliendo piccoli o grandi oggetti.
… il fascino della toeletta e le nuove sedie della cucina
Un altro articolo interessante potrebbe essere il catino della toeletta, provvisto di specchio, portasapone e brocca; bello in camera da letto quanto in salotto.
Ancora, un complemento non così difficile da trovare è costituito dalle vecchie sedie: queste, una volta ridipinte delicatamente, arredano cucina e soggiorno, nei colori del cosiddetto stile “trasandato”.
Uno sguardo al salotto
Sempre dalle meraviglie dell’antiquario (o dai gruppi social creati appositamente per la messa in vendita di arredi domestici) spuntano un paio di poltroncine. Perfette e comode davanti al caminetto – o al centro del soggiorno, davanti ad un tavolino creato con cassette della frutta –, si impreziosiscono di grandi centri di lana colorati, adagiati sulle sommità delle loro spalliere. Cuscini e pouf si fanno loro attorno, sistemati sulle loro sedute o sulla superficie grossolana del tappeto.
Come appena visto, da comuni cassette del mercato è stato ricavato un tavolino per il nostro salottino. Del resto, molteplici sono gli utilizzi fantasiosi delle cassette in questione; per creare sedili, piccoli tavoli, scaffalature, fioriere verticali per piantine – piante e fiori costituiscono un vivace, naturale elemento d’arredo. Queste ultime possono altresì trovare spazio in vecchi cocci della cucina, in barattoli di ceramica o latta; allineati lungo il pavimento o posti su tavolini e vecchie mensole recuperate.
La fantasia corre lungo le pareti
Giunti a questo punto, infine, ci si interessa alle superfici verticali, in particolar modo alle pareti. Occorre dire che l’accostamento di materiali differenti nella realizzazione di pareti e divisori, vivacizza già a monte gli ambienti. Inoltre, nel caso di pareti di un solo materiale o colore, alcuni strumenti possono concorrere a diversificarne l’aspetto, e a mettere in evidenza alcuni spazi. Fra questi ritroviamo la carta da parati fotomurale, la quale riproduce scenari, paesaggi. Inoltre, con l’aiuto di un grande poster, di una gigantografia o di un gran telo decorato, possiamo conferire personalità ad una singola parete. Altri spazi verticali potranno ospitare targhe vintage (ad esempio, di vecchi negozi), quadri-collage composti da tasselli di materiali differenti, specchi ovali; altri ancora – pensiamo ad un divisore – potranno essere dipinti in modo fantasioso, magari dallo stesso padrone di casa. Ormai in balia della propria vena artistica.