Come eliminare le termiti: impara e riconoscerle

Come eliminare le termiti: impara e riconoscerle

Gennaio 29, 2021 Off Di Davide

Come eliminare le termiti in modo efficace (partendo da questi consigli glispecialistidelladisinfestazione.com) e da sempre un problema che si pongono in tanti. I danni che questi piccoli animali sono in grado di provocare a oggetti o manufatti in legno possono essere veramente rilevanti ed ecco perché è indispensabile saperne riconoscere la presenza per poi eliminarli in modo efficace e definitivo.

Il problema di come eliminare le termiti implica necessariamente che ci si accorga di averle in casa o comunque in un luogo in cui ci siano oggetti in legno. La cosa può sembrare una banalità, ma non è così! Spesso e volentieri non ci accorgiamo della loro presenza, se non quando è troppo tardi e questo perché oltre ad essere animali molto piccoli che si nutrono della cellulosa del legno, hanno l’abitudine di scavare il legno dall’interno, lasciando la parte esterna pressoché intatta, rendendo molto difficile accorgersi di loro. Come fare? La risposta è molto semplice e consiste nel notare alcune cose che sono tipiche delle termiti.

Come prima cosa devi sapere che le termiti si riproducono una volta all’anno e in quel periodo ad alcune di loro (termiti riproduttori) crescono le ali. Se ti capita quindi di vedere piccoli animali lunghi circa 1 cm e con due paia d’ali che svolazzano dentro casa, con molta probabilità hai le termiti in casa. Le termiti che solitamente si trovano dentro casa sono le termiti del legno secco, che si differenziano da un altro tipo che sono quelle sotterranee e che a differenza delle prime hanno bisogno di umidità per sopravvivere.

Un altro modo per accorgersi che hai le termiti del legno secco in casa è la presenza di fori sparsi sulla superficie del legno dal quale vengono espulsi i loro escrementi, dalla classica forma a botticella che vanno a formare una montagnetta accanto al legno.
Nel caso delle termiti sotterranee, ti puoi accorgere della loro presenza dal fatto che costruiscono dei piccoli tunnel terrosi che servono alle termiti per mantenere il giusto grado di umidità, senza il quale non riuscirebbero a sopravvivere.
Infine, basta fare una certa pressione sul legno e vedere se cede. Scavando il legno dall’interno, le termiti lo svuotano rendendolo fragile e leggero.

Termiti del legno secco: come eliminarle

Dopo che hai scoperto che in casa o nelle vicinanze ci sono delle termiti ed aver individuato di che specie si tratta, il consiglio è quello di evitare trattamenti fai da te o provenienti da persone non qualificate che potrebbero peggiorare la situazione o essere dannose per la salute, e rivolgersi a professionisti del settore, ovvero a: gli specialisti della disinfestazione.
Le caratteristiche tipiche di ciascuna delle due specie richiede che si seguano dei protocolli distinti.
Nel caso delle termiti da legno la prima cosa da fare è quella di individuare tutti i nidi presenti nel legno. Per far ciò, i veri professionisti della disinfestazione si affidano ad uno strumento di rivelazione a microonde, il Termatac, in grado di individuare l’attività delle termiti e scovarne tutti i nidi.

La successiva eliminazione delle termiti avverrà sempre sfruttando le microonde, grazie a Micronwood un sistema innovativo nato dalla collaborazione con il Dipartimento IROE del CNR, che elimina le termiti in modo del tutto naturale, cuocendole all’interno del legno.
Per le zone che non possono essere trattate con le microonde, si ricorre all’applicazione di una sostanza gelatinosa, il Xilixgel, che viene spennellato sul legno e lasciato agire per alcuni giorni. Si tratta di un prodotto non tossico, ma letale per le termiti.

Eliminare le termiti sotterranee

L’eliminazione delle termiti sotterranee richiede un approccio diverso, in quanto questi animaletti non sono raggruppati in nidi come quelli visti precedentemente.
Per eliminarli è stato escogitato un metodo che consiste nell’uso di un’esca che una volta mangiata dalla termite inibisce la formazione della chitina durante la muta, ossia la sostanza di cui è formato l’esoscheletro delle termiti. Passandosi il cibo l’un l’altro, in breve tempo le termiti si autodistruggeranno, senza alcun danno per l’uomo o l’ambiente.