Quanto costa sostituire una grondaia in rame
Luglio 1, 2019Periodicamente la spesa della sostituzione delle grondaie va affrontata. Questo si verifica nonostante si possa effettuare una periodica e corretta manutenzione, pratica che sicuramente ne allunga la vita utile. Come vedremo più avanti, queste possono essere realizzate con diversi materiale, ma in questo articolo ci soffermeremo particolarmente su quanto costa sostituire le grondaie in rame (Opera Lattoneria ti supporta per trovar euna soluzione).
Perché è importante la grondaia?
Prima di fornire una risposta al quesito in oggetto sul costo delle grondaie in rame, è opportuno cercare di capire l’importanza vitale che hanno per l’edificio sul quale vengono installate. Quando le grondaie non sono perfettamente in salute difatti, quindi presentano rotture, crepe, forature o comunque non riescono più a far defluire l’acqua correttamente nei pluviali, questa comincia a scorrere lungo le pareti dell’edificio.
I primi tempi i danni provocati dall’acqua saranno di lieve entità e si limiteranno a qualche macchia sull’intonaco, ma trascurando il problema, questa comincerà a filtrare all’interno di tali pareti, fino a presentarsi nelle abitazioni sotto forma di macchie di umidità e di muffa. Ricordiamo che la formazione di muffe pregiudica la salubrità di tali abitazioni, con conseguenze piuttosto serie per la salute delle persone. Nei casi di infiltrazioni più gravi inoltre, l’acqua proseguendo la sua infiltrazione può arrivare fino alle fondamenta dell’edificio stesso, fino a comprometterne la stabilità.
Perché scegliere il rame per le grondaie
Il rame è solamente uno dei materiali utilizzati per le grondaie, ma facendo un bilancio tra i pro e i contro di tutte le tipologie, ne esce sicuramente come la scelta migliore da effettuarsi. Cerchiamo di capire meglio la situazione.
• Grondaie in lamiera zincata. Ad oggi sono poco utilizzate per un motivo molto semplice: durano poco tempo. Sicuramente le grondaie in lamiera zincata offrono un prezzo allettante, ma nonostante venga effettuato un trattamento per aumentare la resistenza agli agenti atmosferici, non riescono comunque ad essere paragonate, in termini di vita utile, ad altre tipologie.
• Grondaie in PVC. Esattamente come le grondaie in lamiera zincata, anche quelle in PVC sono piuttosto economiche. Sicuramente queste sono più resistenti agli sbalzi di temperatura, di contro però sono piuttosto fragili e sottoposte a rottura. In sintesi non hanno una vita molto lunga.
• Alluminio. Materiale dal costo intermedio, con alcune caratteristiche sicuramente di rilievo, come la semplicità della sua lavorazione (è un materiale molto duttile). Prima della posa delle grondaie in alluminio queste vengono sottoposte a trattamenti specifici che ne aumenta la resistenza ai fenomeni atmosferici. La durata è superiore rispetto alla lamiera e al PVC, ma inferiore ad altri materiali.
• Acciaio inossidabile. Materiale che sicuramente offre una lunga resistenza nel tempo, grazie a specifici trattamenti che ne aumentano la resistenza agli agenti atmosferici. Di contro però l’acciaio è molto duro da lavorare, quindi la posa diventa difficoltosa. Quest’ultimo aspetto potrebbe incidere moltissimo sul costo finale dei lavori
• Rame. Come anticipato, le grondaie in rame saranno quelle su cui ci soffermeremo maggiormente e il motivo è molto semplice: tra i materiali citati, risulta essere il più longevo. Il rame presenta molti aspetti positivi, tra cui un’alta resistenza agli agenti atmosferici, è estremamente versatile e molto flessibile. La posa può essere effettuata sia con i rivetti che mediante saldatura, caratteristica che ne semplifica il montaggio e che inciderà positivamente sui costi finali di manodopera. Le grondaie in rame sono molto belle esteticamente, caratteristica che si amplificherà con il tempo grazie ad una patina (ossido) protettiva che dona loro la particolare colorazione.
Le grondaie in rame, rispetto agli altri materiali elencati, sono più costose, ma non si deve lasciarsi trarre in inganno. In prima battuta, parte del maggior costo viene ammortizzato, come anticipato, da un tempo di posa inferiore. In seconda battuta le grondaie in rame durano decenni. In altre parole, salvo chiaramente eventi meteorologici estremi, le grondaie in rame possono durare anche 30 anni, durata che può ulteriormente aumentare, anche fino a 50 anni, nel caso si fosse effettuata una corretta manutenzione delle stesse, accurata e periodica.
Quanto costano le grondaie in rame?
A questo punto la situazione è chiara: le grondaie sono importantissime per gli edifici, e la migliore scelta per il materiale è sicuramente il rame. Ma quanto costa la loro sostituzione? Chiaramente fornire una risposta precisa che sia valida per ogni situazione abitativa, è di fatto impossibile. Le variabili sono davvero numerose, a partire dalla regione di appartenenza e dalla complessità della lavorazione. Si può però fornire un dato indicativo: dai 15 euro ai 25 euro. Ovviamente come anticipato, tali costi sono stimati sulla base di lavorazioni “standard”, quindi il prezzo potrebbe variare anche di molto nel caso di situazioni strutturali particolarmente complesse.
Un consiglio: a seconda del preciso momento storico, è sempre opportuno verificare la presenza di agevolazioni sui lavori che in questo caso possono essere intesi come “di ristrutturazione”. Molto spesso e volentieri difatti, tali agevolazioni possono abbattere di molto il prezzo finale delle grondaie in rame.
Quante tipologie di grondaie esistono?
In commercio esistono davvero numerose tipologie di grondaie, così da fornire ai clienti la migliore scelta sulla base delle caratteristiche dell’edificio e all’inclinazione del tetto. Tra queste però, tre sono le più utilizzate:
• Grondaie semi-tonde. Tra tutte probabilmente le grondaie semi-tonde sono le più utilizzate. Sono facilmente riconoscibili grazie al loro profilo che si presenta come un arco non chiuso. Tra le varie forme, è la più popolare grazie alla semplicità con la quale vengono posate, perché saranno sufficienti solamente dei ganci per ancorarle al tetto.
• Grondaie quadrate. Caratterizzate appunto dal loro profilo quadrato, sono utilizzate soprattutto negli edifici rustici.
• Grondaie ondulate. Sul lato esposto presentano delle ondulazioni, e anche in questo caso la base è quadrata. Rispetto ad altre, le grondaie ondulate sono meno utilizzate, eccezion fatta per dimore antiche e classiche.
Attenzione: per la sostituzione delle grondaie in rame, consigliamo di rivolgersi sempre ad uno specialista che possa effettuare dei lavori a regola d’arte, e non improvvisarsi in pratiche fai da te.