Quanto costano le lame per seghe a nastro?

Quanto costano le lame per seghe a nastro?

Settembre 23, 2019 Off Di Davide

Le seghe a nastro sono dei macchinari molto utilizzati in falegnameria per tagliare il legno, ma che possono tagliare anche metallo, plastica e altri materiali. In falegnameria sono utilizzate principalmente per effettuare i tagli curvi.

Funzionano come una specie di seghetto alternativo gigante ma con una anatomia piuttosto diversa. Sono costituite da quattro elementi:

  • piano orizzontale;
  • lama verticale;
  • volani;
  • motore.

Una sega a nastro è quindi una struttura dotata di una lama che lavora verticalmente tagliando il materiale posto sul piano in modo orizzontale. La lama per sega a nastro (vedi quelle Crocoblade), realizzata in acciaio e con una flessibilità abbastanza elevata è, come si capisce dal nome, un nastro chiuso montato sui volani che girano per mezzo del motore.

Questo tipo di macchinario viene utilizzato principalmente per lavorare blocchi di legno piuttosto grandi, mentre le seghe da banco, molto più piccole, vengono utilizzate per le successive lavorazioni di rifinitura.

Il piano orizzontale delle seghe a nastro lo si può regolare in base all’altezza desiderata, inoltre in alcuni modelli è possibile regolare anche l’inclinazione. La lama va scelta in base a diversi fattori:

  • velocità della rotazione;
  • materiale da tagliare;
  • volume del materiale;
  • umidità del luogo e del materiale.

Seghe a nastro: quale lama scegliere

Per poter scegliere la lama giusta è indispensabile valutare bene il tipo di materiale e di lavorazione che si vuole realizzare. In base a questi elementi è possibile effettuare la scelta della lama tenendo in considerazione quattro fattori che poi analizzeremo nel dettaglio:

  • lunghezza;
  • larghezza;
  • dentatura;
  • tipologia.

Lunghezza della lama

Solitamente questo parametro lo si trova nel manuale d’uso fornito dal costruttore. Se non lo si trova più è possibile reperire tutte le informazioni nel sito web del costruttore oppure contattare il servizio clienti.

È quindi molto importante segnarsi il numero del modello della sega a nastro sia per cercare informazioni sul web oppure da fornire all’operatore del servizio assistenza affinché possano dare le giuste indicazioni.

Larghezza della lama

Quando si effettuano lavori dove è necessario effettuare tagli circolari, la larghezza della lama ne determina il raggio; quelle più larghe sono più adatte ai tagli in linea o curve leggere, mentre le lame più strette si usano per i tagli con un raggio più stretto.

In ogni caso è sempre meglio scegliere la lama più larga possibile, naturalmente tenendo conto del lavoro da svolgere.

Dentatura della lama

La quantità dei denti viene misurata in pollici e la si può trovare con le diciture “TPI o PITCH”. Se si desidera un taglio liscio bisogna scegliere una lama con TPI alto. Questo tipo di lama è ideale per materiali sottili che necessitano di un avanzamento di taglio piuttosto lento.

Per i materiali spessi invece il TPI deve essere basso, l’avanzamento del materiale in questo caso può essere più veloce. La maggior parte delle lame per seghe a nastro che si trovano in commercio hanno un TPI basso.

Tipologia di lama

Si possono trovare tre tipologie di dentatura della lame per seghe a nastro per il taglio del legno:

  • regolare;
  • a gancio;
  • a salti.

Le lame dentate regolari sono disponibili con TPI alto e danno tagli uniformi su tutte le tipologie di legno. Quelle con dentatura a gancio hanno denti larghi con un inclinazione di taglio di 10°, sono ideali per tagli piuttosto aggressivi su materiali difficili.

La caratteristica della dentatura a salto è quella di avere denti più distanziati, l’angolo di spoglia è pari a zero in modo da ottenere un taglio più delicato e liscio. L’angolo di spoglia pari a zero è ideale anche per le rilavorazioni.

Manutenzione: l’importanza di una corretta lubrificazione

L’acqua non è un lubrificante, quindi non va mai utilizzata per le lame delle seghe a nastro, anzi per nessun tipo di lama. Il rischio è quello di danneggiare il corpo, le gole e la lama della sega a nastro e di creare ruggine.

In commercio esistono diversi tipi di lubrificanti per lame, punte e attrezzi da taglio in generale. Bisogna solo fare attenzione che il lubrificante sia adatto al materiale che si deve tagliare e soprattutto che non crei macchie.

Una soluzione rapida potrebbe essere quella di miscelare olio per barre motosega 50/50 ad elevata aderenza con disel o cherosene.

La cosa da non dimenticare è quella di applicare questo composto su tutti e due i lati della lama, l’effetto “scivoloso” sarà immediato. Applicato a intervalli di 5 minuti, o quando si percepisce che il suono del taglio cambia, servirà ad aumentarne la durata, a prevenire vaiolatura, ruggine e accumuli di pece.

Un altro prodotto che può essere utilizzato per lubrificare la lama della sega a nastro è il WD-40, un solvente a base di siliconi che asciuga molto velocemente. Qualsiasi sia il metodo di lubrificazione della lama scelto, questo aumenterà la sua durata del 30% circa. Se applicato in modo corretto il lubrificante non lascia segni sul materiale.

Costi delle lame per seghe a nastro

Vediamo ora qualche prezzo delle lame per seghe a nastro. Lama 1140x13x0,65 (i numeri corrispondono a lunghezza, altezza e spessore) dentatura 10/14: si tratta di una lama per il taglio del metallo, è universale con un prezzo di circa 12 euro.

La si può ordinare online con tempi di consegna brevi e un costo aggiuntivo di 7 euro, il materiale è abbastanza robusto.

Black&Decker Piranha 15x6x0,36 TPI14: il prezzo è di poco superiore ai 15 euro con in più circa 4 euro di spese di spedizione. Si tratta di una lama resistente e adatta anche ai lavori di precisione tipo intaglio.

Makita LB1200F 2240×16 TPI14: lama a marchio Makita per il taglio del ferro, la confezione contiene 3 pezzi e il costo è di circa 50 euro più 10 di spedizione. Ottimo prodotto con la solita qualità Makita e consegne veloci.

Conclusioni

Quando si utilizza una sega a nastro è bene munirsi di mascherina, cuffie e occhiali protettivi. Evitare l’utilizzo dei guanti che potrebbero incastrarsi nella lama e tenere sempre le mani lontane dalla linea di taglio.

Come tutti i macchinari dotati di lame, anche le seghe a nastro sono pericolose e vanno quindi usate con prudenza.