Utilizzare la produzione additiva per il tuo business può fare la differenza
Aprile 29, 2022Quando cominciarono a circolare diversi filmati Youtube sulle prodezze delle prime stampanti 3D, e al tempo stesso comparivano le prime macchine in alcune vetrine, il futuro di questa tecnologia sembrava spianato. Tuttavia prima di arrivare a un utilizzo significativo in diversi settori la produzione additiva ha dovuto compiere importanti passi in avanti. Esistono oggi degli ambiti di applicazione che sono stati fortemente rivoluzionati da questa tecnologia, e in futuro ce ne saranno altri.
In questo articolo cercheremo di definire brevemente perché per alcuni settori la stampa 3D può svolgere funzioni in modo eccezionalmente efficace e a costo ridotto.
Tipologie di stampa 3D
La stampa 3D può essere eseguita con diverse tecnologie, va anzi intesa come un insieme di diverse tecniche. È un malinteso comune che la stampa 3D possa essere eseguita solo con la plastica: in realtà possiamo stampare su molti materiali diversi come carta, pelle, metallo e ceramica solo per citarne alcuni. Il materiale con cui si lavora determinerà quale tipo di stampante utilizzare e quali specifiche considerare al momento dell’acquisto.
I tre metodi di stampa 3D più comuni sono: modellazione a deposizione fusa (FDM), stereolitografia (SLA) e sinterizzazione laser selettiva (SLS). FDM e SLA possono produrre oggetti molto dettagliati con risoluzioni fini; SLS è in grado di raggiungere velocità più elevate e costi inferiori. Ogni metodo ha caratteristiche uniche che lo rendono più o meno adatto a determinate applicazioni. Ad esempio, se stai cercando di stampare un gran numero di piccoli prototipi in plastica in volumi ridotti, FDM potrebbe essere la soluzione migliore. Se stai cercando di stampare oggetti più grandi che richiedono strutture interne complesse o hanno caratteristiche ad alta risoluzione come piccoli fori o superfici strutturate, una stampante SLA potrebbe essere più adatta alle tue esigenze.
Campi di applicazione
Si va dall’automotive al settore sanitario dentale. Immaginiamo una situazione in cui un bambino con un braccio rotto ha bisogno di un calco per guarire correttamente senza irregolarità, la stampa 3D potrebbe essere utilizzata per creare un calco leggero per lui, risparmiando così tempo e denaro. Ancora meglio: invece di occuparsi di stampi in gesso, è possibile per i chirurghi utilizzare le scansioni MRI (risonanza magnetica) per creare calchi personalizzati che si adattano perfettamente alle ossa rotte. Al tempo stesso una casa automobilista può decidere di sostituire una parte di componentistica in metallo con un surrogato realizzato in polimeri: stesse misure, stessa resistenza.
Il settore dove meglio emerge l’utilità della stampa 3D è quello della prototizione rapida. Ciò si legge chiaramente in alcune ricerche di mercato che mostrano come questo ambito di applicazione sia praticamente sempre stato il primo nel settore. Immaginiamo di avere in mente un progetto per realizzare un manufatto: con la produzione additiva possiamo stampare centinaia di prototipi alla volta, scegliere quello che più ci convince, stabilire delle modifiche da realizzare e procedere a stampare nuove varianti dello stesso oggetto. Ciò rivoluziona il mondo del design a tutti i livelli, non solo perché le possibilità di progettazione superano quelle attuabili con le tecnologie classiche, ma anche perché abbiamo dei costi molto ridotti.
Costi per la produzione in serie
Nella normale filiera produttiva di qualunque manufatto maggiore è il numero di oggetti prodotti e inferiore è il costo pro-capite. Con la stampa 3D il costo pro-capite di un oggetto è sempre lo stesso. Per cui da una parte il vero punto debole di questa tecnologia è la produzione in serie, intesa come stampa di milioni di copie dello stesso progetto. Dall’altro punto di vista non esiste una tecnologia al di fuori della produzione additiva che sia in grado di stabilire un costo competitivo anche per la stampa dei prototipi. Sulle tirature medio basse non esiste uno strumento più duttile.
Tutto questo discorso sui costi va poi abbinato ai tempi necessari per la stampa. Non tutte le macchine sono uguali e per questo non si può fare un discorso unico. Diciamo solo che rivolgendosi a un service di stampa 3D con tutte le tecnologie più comuni a disposizione si può ottenere il proprio ordine stampato e consegnato a casa in uno o due giorni lavorativi.